La direttiva comunitaria 2005/36/CE disciplina il riconoscimento delle qualifiche professionali tra gli stati membri e il provvedimento di recepimento della direttiva, il D. Lgs. n. 206/2007, ha abrogato, in tutto o in parte, la normativa nazionale che regola la materia dei riconoscimenti professionali. La nuova direttiva 2013/55 CE ha modificato la precedente al fine di rimuovere gli ostacoli ancora esistenti in materia di riconoscimento delle qualifiche professionali, il suo decreto attuativo è il D. Lgs. n. 15/2016.
Ne consegue che i docenti che hanno conseguito la laurea / diploma ed i 24 CFU sono in possesso di titolo abilitante che deve consentire l’inserimento nella prima fascia delle Graduatorie Provinciali Supplenze.
A CHI È RIVOLTA L’INIZIATIVA LEGALE?
- Ai POSSESSORI DI LAUREA idonea all’insegnamento (IN QUALUNQUE MOMENTO CONSEGUITA) +24 C.F.U, con servizio o senza;
- Ai DIPLOMATI AFAM (CONSERVATORIO, BELLE ARTI, ACCADEMIA DELLA DANZA) CON 24 CREDITI FORMATIVI;
- AI DIPLOMATI TECNICO PRATICI (I.T.P.) CHE ABBIANO CONSEGUITO I 24 C.F.U.;
- AI DIPLOMATI I.S.E.F. CHE POSSANO CERTIFICARE IL POSSESSO DEI 24 C.F.U.
- PRECISAZIONI. POSSONO PARTECIPARE ALL’INIZIATIVA GIUDIZIARIA:
- I DOCENTI SENZA PREGRESSO SERVIZIO;
- QUANTI NON RISULTINO COLLOCATI IN NESSUNA PRECEDENTE GRADUATORIA (ESSENDOSI INSERITI, EX NOVO, IN OCCASIONE DELL’AGGIORNAMENTO);
- COLORO CHE SIANO INCORSI IN PRONUNCE GIUDIZIARIE NEGATIVE, EMESSE NELLA SEDE AMMINISTRATIVA (T.A.R. O CONSIGLIO DI STATO);
- INFINE, COLORO CHE, PER DIFFERENTI RAGIONI DI DIRITTO CONTENUTE IN ALTRA TIPOLOGIA DI RICORSO (ES. VERTENZA SULLA NATURA ABILITANTE DEL DIPLOMA A.F.A.M.) ABBIANO SUBITO RIGETTI DALLA MAGISTRATURA DEL LAVORO.
Ecco un elenco dei Tribunali del lavoro ove l’orientamento si è espresso in favore del valore abilitante:
Caltanissetta, Enna, Gela, Messina, Termini Imerese, Ancona, Cosenza, Roma, Monza, Napoli, Napoli Nord, Parma, Padova, Vicenza, Venezia, Fermo, Rimini.
Chi è iscritto nelle GPS delle superiori Provincie può contattare il nostro studio legale al fine di ottenere una consulenza in video call, per verificare la presenza dei presupposti legali all’azione.
I nostri avvocati, in base ad ogni singola posizione individuale e curriculare, sapranno offrire il migliore consiglio per la tutela del diritto soggettivo da azionare dinanzi al Tribunale, Sezione Lavoro.
I ricorsi potranno essere esperiti in forma individuale e collettiva.