Il 16 luglio 2018 è stata una data storica per il diritto scolastico. In quella data il Tar Lazio, Sezione III^ Bis, ha accolto il nostro ricorso paritarie. Il Giudice amministrativo ha ritenuto presente una grave disparità di trattamento rispetto ai docenti che hanno maturato il pre ruolo nello Stato, ed ha ordinato agli USR ed al MIUR di computare obbligatoriamente TUTTO il pre ruolo paritarie (ANCHE POST 2008) a tutti i nostri ricorrenti vincitori.
Per chi non ha potuto aderire entro i termini di maggio 2018, ecco il nostro vademecum paritarie. Le adesioni sono state prorogate fino al 30 di ottobre 2018.
La questione paritarie per il nostro studio non si arresta! In virtù del paradigma normativo oggi presente, quindi, non si può applicare alcun discrimine tra un docente che ha prestato servizio presso una scuola statale ed un docente che ha svolto servizio presso una scuola privata.
Il Tar Lazio ha accolto la nostra lettura con provvedimento che costituirà precedente per molti.
Ecco l’ordinanza SCARICA L’ALLEGATO vittoria-TAR-LAZIO-FASANO.
PERCHE’ SPETTA IL DIRITTO AL RICONOSCIMENTO:
Migliaia di docenti, quindi, ai fini della mobilità e della ricostruzione di carriera, non possono ricevere un trattamento che, al di fuori di qualsiasi giustificazione obiettiva, risulti meno favorevole rispetto a quello riservato agli altri lavoratori docenti.
I docenti del pre ruolo paritario, ai fini della mobilità e della ricostruzione di carriera, non possono ricevere un trattamento che, al di fuori di qualsiasi giustificazione obiettiva, risulti meno favorevole di quello riservato al riguardo agli altri lavoratori docenti. Scuola statale e scuola paritaria presentano pari dignità ai fini del corretto attribuzione del punteggio per la mobilità territoriale e per la ricostruzione di carriera.
Dunque, lo Studio legale Fasano, in ossequio ai principi comunitari di non discriminazione e di parità di trattamento, avvia un ricorso per il riconoscimento del servizio pre-ruolo svolto dai docenti nelle scuole paritarie al TAR LAZIO per impugnare la nuova contrattazione che di fatto nega il diritto a migliaia di docenti che hanno maturato un servizio pre ruolo in istituti
scolastici muniti di Decreto di parificazione. Non si possono annullare – in difetto di congrua motivazione e con atto illogico e irrazionale – anni di servizio, professionalità ed insegnamento svolti con medesima dignità rispetto a chi ha reso servizio nei ruoli dello Stato.
LE NOSTRE VITTORIE IN MATERIA DI PARITARIE DINANZI AL GIUDICE DEL LAVORO.
Per visionare solo alcune delle nostre vittorie in materia di riconoscimento pre ruolo è possibile cliccare nei seguenti link:
https://www.avvocatofasano.com/paritarie-vittoria-del-nostr…/
https://www.avvocatofasano.com/riconoscimento-pre-ruolo-par…/
https://www.avvocatofasano.com/docenti-paritarie-clamorosa-…/
https://www.avvocatofasano.com/docenti-ricoscimento-pre-ruo…/
https://www.avvocatofasano.com/importante-vittoria-del-nost…/
https://www.avvocatofasano.com/mobilita-docenti-20172018-pu…/
Potete visionare le altre vittorie paritarie accedendo al sito www.avvocatofasano.com
CHI PUO’ RICORRERE:
Tutti i docenti che hanno maturato servizio pre ruolo in istituti paritari, previa produzione dei certificati di servizio o dei contratti di lavoro subordinato siglati con l’istituto.
I docenti interessati potranno tutelare la propria situazione giuridica aderendo al ricorso promosso dallo studio legale Fasano inviando una mail al seguente indirizzo: studiolegale.fasano@alice.it oppure un messaggio whatsapp al seguente numero: 334/8120803 con la seguente dicitura” richiesta informazioni ricorso al TAR paritarie”.
Cosa fare dunque? Agire insieme al fine di tutelare:
il fondamentale diritto al riconoscimento sia a fini giuridici che economici, dell’intero servizio di insegnamento svolto prima dell’assunzione a tempo indeterminato nelle scuole paritarie.
la collocazione nella posizione stipendiale maturata in seguito all’intero servizio pregresso svolto
la corresponsione delle differenze retributive che risultino dovute a seguito della suddetta ricollocazione nella posizione stipendiale di competenza.
E’ stata ottenuta giustizia a fronte del un potere amministrativo che in modo del tutto incomprensibile ha negato un diritto di matrice costituzionale al ricorrente.
Le adesioni ai nostri ricorsi sono ancora aperte. Per info: studiolegale.fasano@alice.it – whatsapp: 3348120803