DIPENDENTI DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE SICILIANA – RISCONTRO DALLA COMMISSIONE EUROPEA
Febbraio 10, 2017
FORESTALI SICILIANI: PROCEDURA DI INFRAZIONE ACCOLTA AL VAGLIO DELLA COMMISSIONE. IL CASO È QUALIFICATO RILEVANTE”
Febbraio 28, 2017

FORMAZIONE PROFESSIONALE SICILIANA : ACCOLTI I RICORSI AMMINISTRATIVI IN AUTOTUTELA, PROMOSSI DALLO STUDIO LEGALE FASANO AVVERSO I MUTAMENTI DI QUALIFICA PRESENTI NELL’ELENCO UNICO DEI LAVORATORI DEI SERVIZI FORMATIVI.

Febbraio 24, 2017

In data 4.11.2016 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’elenco unico dei lavoratori provenienti dai servizi formativi.

E’, tuttavia, accaduto che molti operatori si sono visti variare, del tutto immotivatamente, l’inquadramento giuridico posseduto (id est: superiore).

I lavoratori, quindi, sono stati lesi nel proprio diritto al lavoro, in quanto il corretto inquadramento all’interno dell’elenco unico ad esaurimento dei lavoratori provenienti dai servizi formativi ha la funzione di permettere agli enti di formazione di attingere da tale elenco il personale da selezionare.

Per le ragioni significate, il nostro studio ha avviato un ricorso amministrativo in autotutela con contestuale richiesta di rettifica e riesame dell’inquadramento erroneamente attribuito.

Orbene, tali ricorsi sono stati positivamente accolti ed, i lavoratori rappresentati dallo studio, hanno potuto beneficiare della rettifica in ossequio a norme espressive di principi di valenza costituzionale che in primo luogo perseguono una evidente finalità di tutela del diritto alla difesa dei propri interessi (art.24 Cost.) in quanto attraverso una più puntuale trasparenza del procedimento è possibile predisporre una migliore difesa, individuando eventuali vizi od omissioni.

Per molti operatori i termini non sono ancora decaduti. Vi è ancora tempo per impugnare il provvedimento.

Per info: studiolegale.fasano@alice.it

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Dicembre 15, 2022

Docenti istituti paritari: con sentenza comunicata il 7 dicembre 2022 i docenti di istituti paritari ottengono la condanna del Ministero: riconosciuto l’intero punteggio pre-ruolo paritario ai fini giuridici, economici e della ricostruzione di carriera. Nessuna prescrizione del diritto.